Centro Storico chiuso al traffico veicolare a partire da venerdì 24 settembre e fino al 28 ottobre per l’esecuzione dei lavori previsti nell’ambito del programma “Contratti di Quartiere II” per l’arredo urbano ed il rifacimento della fogna nera e per l’installazione dei varchi di accesso per la prossima istituzione della ZTL.

Con apposita Ordinanza, già pubblicata all’Albo pretorio, sono state definite le seguenti disposizioni di viabilità per il periodo indicato, le quali saranno opportunamente indicate con apposita segnaletica:

• divieto di sosta e fermata con rimozione forzata su ambo i lati della carreggiata, per tutti i veicoli (eccetto i mezzi d’opera impiegati), in Piazza Garibaldi dal civico 7 al civico 13 (martedì escluso);
• divieto di circolazione veicolare e divieto di sosta e fermata con rimozione forzata su ambo i lati della carreggiata, per tutti i veicoli, in Largo Diaz e in Via Porta Putignano, nel tratto compreso fra Piazza Garibaldi e Largo Santa Chiara (eccetto i mezzi d’opera impiegati);
• senso unico alternato per tutti i veicoli e divieto di transito, per tutti i veicoli aventi lunghezza superiore a 5 metri e altezza superiore a 2,50 metri, da Largo Santa Chiara, in Via Porta Putignano, Piazza Plebiscito, Via Albanese, Via Purgatorio, Via P. Gioia e Via Porta Barsenti.

"Si tratta di lavori che sarebbero dovuti partire prima dell’inizio dell’estate – spiega l’Assessore alle Attività produttive e al Decoro Urbano Natale Conforti – ma per venire incontro alle esigenze dei commercianti dopo un prolungato periodo di chiusure, abbiamo deciso di rinviare detti interventi in autunno. Chiediamo a tutti collaborazione: si tratta di interventi necessari e attesi, giunti al termine di un lungo percorso, che ha visto anche il coinvolgimento dei cittadini per poter addivenire a soluzioni condivise il più possibile".

"Siamo alla vigilia di un punto di svolta importante – aggiunge il Sindaco Domenico Nisi – Puntare sulla valorizzazione del nostro Centro Storico, dei suoi elementi caratterizzanti e riconosciuti, le gnostre, è fattore che non può convivere con la costante circolazione e sosta di mezzi. Si tratta di un fatto già superato in altri contesti, che ha portato benefici sia sotto il profilo ambientale e dell’abitabilità che sotto il profilo del decoro, dell’immagine che della nostra città offriamo a visitatori e turisti".